domenica 7 giugno 2009

José Manuel Barroso nuovo appello “Andate a Votare”

E' cominciato il conto alla rovescia per i risultati delle elezioni europee. Al momento le urne sono ancora aperte nella maggior parte dei Paesi Ue. Ma a partire dal pomeriggio dovrebbero cominciare ad essere diffusi i dati sull'affluenza alle urne e subito dopo gli exit poll. Il timore che il tasso di astensionismo metta a segno un nuovo record al momento resta forte. Il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso è quindi sceso nuovamente in campo oggi lanciando un nuovo appello affinché gli europei si rechino alle urne. Dopo che in Olanda, dove le elezioni si sono svolte giovedì scorso, i votanti sono stati il 36,5% contro il 39,2% del 2004, l'Italia ha fatto registrare ieri un'affluenza del 17,8% contro il 20,5% del 2004. Mentre in Slovacchia, dove nel 2004 era stato segnato il tasso più basso di votanti (16,97%), le prime indicazioni non ufficiali parlano ora di un'affluenza al 19%.
Quanto ai risultati, solo l'Olanda ha finora reso noto l'esito del voto violando, secondo Bruxelles, gli accordi sottoscritti nel 1976. Le proiezioni sui risultato di Cipro, invece danno in testa il partito di centro destra Adunanza democratica con il 37% delle preferenze rispetto al 34,4% che sarebbe stato raccolto dall'Akel, il partito dei lavoratori al governo. In Slovacchia le anticipazioni parlano di una vittoria del partito socialdemocratico di Robert Fico, attuale primo ministro, che avrebbe raccolto il 32% dei suffragi, mentre in Lettonia ci sarebbe statO un marcato progresso dei partiti espressione della minoranza russa.
L'affluenza media alle urne presso i 580 seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare italiana nei 26 Paesi dell'Unione Europea è stata del 6,56%, rispetto al 10,8% del 2004 (79.594 votanti rispetto ai 118.924 del 2004).
Lo rende noto la Farnesina, ricordando che le operazioni di voto si sono concluse alle ore 20 di sabato 6 giugno. Il calo dell'affluenza è anche da correlare, prosegue il comunicato, al forte incremento del numero di elettori che hanno optato per il voto per i candidati locali (da 70.000 a 113.600) ed all'affinamento dei dati dell'anagrafe, che - assieme ad un modesto incremento dei residenti italiani nella Ue - ha portato ad un allargamento della base elettorale (da 1.098.000 a 1.213.700 aventi diritto).A fine mattinata si sono concluse a Fiumicino le operazioni di ricezione del materiale elettorale dei seggi all'estero, che é in corso di inoltro alle cinque circoscrizioni elettorali, per il contestuale scrutinio con le schede votate in Italia. Tutte le operazioni si sono svolte in stretto collegamento con i servizi elettorali del Viminale.

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