sabato 18 luglio 2009

P.A.: parte pubblicazione web dei dati di 190.000 dipendenti

Curricula, stipendi, numeri di telefono e indirizzi e-mail di tutti i 190 mila dirigenti della Pubblica amministrazione saranno disponibili online nei prossimi mesi per permettere ai cittadini di sapere chi sono, quanto sono bravi e quanto guadagnano. E' scattato infatti l'obbligo per legge per le P.A. di rendere pubblici i dati relativi alla dirigenza e i tassi di assenza e di presenza del personale. Lo prevede la legge 69 del 2009, i cui contenuti sono stati illustrati oggi in una conferenza stampa dal ministro Renato Brunetta. L'operazione interessera' 190 mila dirigenti, tra i quali circa 3.800 appartenenti al comparto Ministeri, 15 mila a regioni ed enti locali, 137 mila alla Sanita' e 10 mila al comparto Scuola. ''Per professori universitari e magistrati - ha precisato Brunetta - mi riservo un'altra operazione. Ci sto lavorando''. I dati raccolti dovranno essere pubblicati online entro il mese di luglio e a settembre il Ministero pubblichera' quelli che hanno rispettato la legge e quelli che non l'hanno fatto. ''Non e' un'operazione di guardonismo e voyerismo, ma di valorizzazione del capitale umano che abbiamo. I cittadini devono poter sapere con chi hanno a che fare'', ha detto Brunetta, precisando che le modalita' delle pubblicazioni sono state concordate con il Garante della Privacy. In base alla legge le P.A. sono obbligate a pubblicare sui propri siti Internet i curricula dei dirigenti di tutta la P.A. e i dati sulle loro retribuzioni, i recapiti di tutti gli uffici pubblici e i dati sui tassi di assenza e presenza del personale. Per chi non lo fara' ''stiamo studiando modalita' di sanzione'', ha detto il ministro, precisando che la migliore sanzione e' ''la messa alla berlina: a settembre pubblicheremo quelli che hanno pubblicati questi dati e manderemo alla Corte dei Conti quelli che non l'hanno fatto''. I dati dovranno essere costantemente aggiornati dalle stesse amministrazioni con rilevazione a cadenza mensile e inviati al Dipartimento della funzione pubblica che ne curera' la raccolta ed il monitoraggio. ''Questa operazione serve a qualificare la P.A.'', ha ribadito Brunetta, spiegando che ''ci accorgeremo quanta gente brava c'e'''. ''Con questa iniziativa continua l'operazione trasparenza'', ha aggiunto il ministro, sottolineando che in questo caso si tratta di un'operazione non spontanea, ma '''spintanea', cioe' per legge''. ''E' un'operazione mastodontica - ha detto - ma contiamo gia' da settembre di avere una buona adesione''. P.A.: IN UN ANNO -38% ASSENZE, +14 MLN GIORNI LAVORO IN PIU' A un anno di distanza dall'avvio dell'operazione anti-fannulloni, le assenze per malattia nella Pubblica amministrazione hanno registrato una riduzione media annua di circa il 38%, pari, per tutta la P.A., a circa 14 milioni di giornate in piu' di lavoro per i cittadini. Lo ha detto il ministro della P.A. Renato Brunetta nel corso di una conferenza stampa. ''In un anno abbiamo dimostrato che dentro il grande corpo della P.A. c'e' una grande produttivita' da recuperare'', ha detto Brunetta, sottolineando che ''la P.A. sta cambiando'' e che, a distanza di un anno, ''la gente sta percependo che sta cambiando qualcosa''. Nel solo mese di giugno la riduzione delle assenze per malattia e' stata del 27,4% (escluse scuola, universita' e pubblica sicurezza) rispetto allo stesso mese del 2008.(ANSA)

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