Imprese, consumatori e professionisti che vogliono risolvere una controversia di tipo commerciale tramite la procedura di conciliazione, possono farlo gratuitamente durante la Settimana della Conciliazione, promossa dall’Unione italiana delle Camere di commercio dal 19 al 24 ottobre 2009.
L’iniziativa giunge quest’anno alla sesta edizione. “Concilia, e il mondo ti sorride” è lo slogan con cui le Camere di Commercio pongono al servizio degli utenti questo strumento di risoluzione alternativa delle liti, che si caratterizza per la rapidità dei tempi di soluzione, la semplicità del procedimento, i costi ridotti e predeterminati, la riservatezza della procedura.
Durante la Settimana della Conciliazione, la procedura è gratuita per le domande:
presentate presso gli Uffici di Conciliazione delle Camere di commercio per le controversie con valore massimo di 50.000 euro indipendentemente dall’esito dell’incontro di conciliazione (positivo o negativo) purchè non si tratti di controversie in materia di diritto societario; queste non sono gratuite.
Per avviare la procedura basta inviare la richiesta alla Camera di commercio della propria provincia.
Sarà questa poi a contattare l'altra parte e curare tutti gli aspetti organizzativi fino alla data dell’incontro e, nel caso raggiungano l’accordo, le parti potranno sottoscrivere un verbale che avrà la stessa efficacia di un contratto. Tutte le informazioni resteranno riservate.
In caso di mancato accordo le parti possono in ogni momento rivolgersi al giudice ordinario.
Fonte: Unioncamere
L’iniziativa giunge quest’anno alla sesta edizione. “Concilia, e il mondo ti sorride” è lo slogan con cui le Camere di Commercio pongono al servizio degli utenti questo strumento di risoluzione alternativa delle liti, che si caratterizza per la rapidità dei tempi di soluzione, la semplicità del procedimento, i costi ridotti e predeterminati, la riservatezza della procedura.
Durante la Settimana della Conciliazione, la procedura è gratuita per le domande:
presentate presso gli Uffici di Conciliazione delle Camere di commercio per le controversie con valore massimo di 50.000 euro indipendentemente dall’esito dell’incontro di conciliazione (positivo o negativo) purchè non si tratti di controversie in materia di diritto societario; queste non sono gratuite.
Per avviare la procedura basta inviare la richiesta alla Camera di commercio della propria provincia.
Sarà questa poi a contattare l'altra parte e curare tutti gli aspetti organizzativi fino alla data dell’incontro e, nel caso raggiungano l’accordo, le parti potranno sottoscrivere un verbale che avrà la stessa efficacia di un contratto. Tutte le informazioni resteranno riservate.
In caso di mancato accordo le parti possono in ogni momento rivolgersi al giudice ordinario.
Fonte: Unioncamere
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